Aiutiamolo, non limitiamoci a cercare chi è il colpevole, non concentriamoci sul vaso rotto, sul danno. E’ invece un’occasione per insegnare a esprimersi. “Spiegami come sono andate le cose”, “Voglio capirti bene”, “Mi interessa quello che è successo”.
Dimostrare che la nostra intenzione non è soprattutto trovare il colpevole, ma conoscere la realtà dei fatti. Conoscere bene la realtà nel suo insieme, la verità è più importante di riconoscere il colpevole (che pure fa parte della realtà), la verità è più importante dell’incidente in sé e del danno che ha causato. Questo è già un bel messaggio da lasciare al bambino. L’incidente è inoltre un’occasione per aiutarlo a esprimersi liberamente, superando i timori e l’emozione: se incontra apertura e disponibilità, per lui sarà più facile.